INPS, assegni di frequenza e contributi formativi: bando in scadenza il 30 dicembre

Scritto da Emy Damiani il 28 dicembre 2023

In scadenza il 30 dicembre il bando INPS per l’erogazione di assegni di frequenza e contributi formativi a figli e orfani di dipendenti pubblici. La domanda deve essere trasmessa online tramite il sito dell’INPS

INPS, assegni di frequenza e contributi formativi: bando in scadenza il 30 dicembre

È fissata il 30 dicembre 2023 la scadenza del bando INPS per l’erogazione di assegni di frequenza e contributi formativi relativi all’anno scolastico 2022/2023.

La prestazione si rivolge agli orfani e ai figli ed equiparati, portatori di handicap, dei dipendenti pubblici.

La domanda deve essere trasmessa in modalità telematica tramite il portale dell’Istituto.

Bando INPS, assegni di frequenza e contributi formativi: requisiti necessari

Il bando INPS in scadenza il 30 dicembre 2023 eroga:

  • assegni di frequenza, in favore di orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione magistrale;
  • contributi formativi, in favore di figli o orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione magistrale, portatori di handicap.

Per accedere alla prestazione “Assegni di frequenza” i beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • frequenza, nell’anno scolastico 2022/2023, di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (queste ultime fino alla classe seconda);
  • essere a carico fiscale del richiedente la prestazione (ovvero dei genitori oppure del tutore);
  • non usufruire di analogo beneficio erogato da altro Ente, di valore pari o superiore al 50 per cento dell’importo del beneficio messo a concorso.

Per accedere, invece, ai “Contributi formativi” i soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • frequenza, nell’anno scolastico 2022/2023, di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (queste ultime fino alla classe seconda), scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo;
  • essere a carico fiscale del richiedente la prestazione (ovvero dei genitori oppure del tutore);
  • non usufruire di analogo beneficio erogato da altro Ente, di valore pari o superiore al 50 per cento dell’importo del beneficio messo a concorso.
  • il beneficio è incompatibile con quello relativo al Bando di Concorso INPS “Supermedia 2023” per l’anno scolastico 2022-2023.

All’interno del bando di concorso sono elencati gli importi dei benefici, calcolati in base al valore ISEE del nucleo familiare cui appartiene il beneficiario.

Bando INPS in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda

Per richiedere la prestazione è necessario, come prima cosa, presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE.

A questo punto, è possibile fare domanda online seguendo il seguente iter dal sito dell’INPS:

  • digitare le parole “Portale prestazioni welfare” nel motore di ricerca;
  • cliccare su “Approfondisci”;
  • cliccare su “Accedi all’area tematica”.

L’utente può autenticarsi utilizzando una delle credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS.

Nel caso in cui in un nucleo familiare sia presente più di un potenziale beneficiario, il richiedente deve trasmettere una domanda di partecipazione per ciascuno di essi.

In caso di difficoltà nell’invio dell’istanza si può procedere attraverso il Contact Center:

  • al numero 803164 gratuito da telefono fisso;
  • al numero 06 164 164 a pagamento da rete mobile.

La scadenza è fissata in calendario il 30 dicembre 2023 alle ore 12:00.

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