Bonus gite scolastiche: domanda in scadenza il 15 febbraio 2024

Scritto da Daniela Marmugi il 14 febbraio 2024

C’è tempo fino alla scadenza del 15 febbraio 2024 per richiedere lo “sconto” sui viaggi didattici. La procedura è online ed è rivolta alle famiglie con ISEE fino a 5.000 euro. L’agevolazione è riconosciuta fino a esaurimento fondi

Bonus gite scolastiche: domanda in scadenza il 15 febbraio 2024

Il 15 febbraio 2024 è in scadenza il termine per richiedere il bonus previsto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in favore di famiglie in difficoltà economica, per coprire parte dei costi dei viaggi di istruzione.

Il fondo stanziato di 50 milioni di euro è destinato agli studenti delle scuole statali secondarie di secondo grado, appartenenti a nuclei familiari con ISEE pari o inferiore a 5.000 euro.

Il contributo consiste in uno "sconto" sul costo delle gite scolastiche e verrà riconosciuto agli aventi diritto fino a esaurimento fondi.

Bonus gite scolastiche: come richiedere il contributo in scadenza il 15 febbraio 2024

Per ottenere l’agevolazione, occorre accedere alla propria homepage del portale Unica con le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Se non riesce a effettuare l’accesso, il genitore può richiedere supporto per l’invio della domanda alla segreteria della scuola.

Sulla base del proprio profilo, sul portale saranno disponibili i servizi personalizzati a cui poter accedere, incluso il modulo da compilare per richiedere il bonus gite scolastiche. Il sistema infatti verifica automaticamente il valore ISEE del richiedente, tramite il portale INPS.

La domanda deve essere compilata entro e non oltre la scadenza del 15 febbraio 2024, pena l’esclusione dal contributo.

Bonus gite scolastiche: quanto si riceve per il bonus in scadenza il 15 febbraio 2024

L’agevolazione, il cui importo massimo è fissato a 150 euro per studente, sarà erogata fino all’esaurimento delle risorse stanziate, pari a 50 milioni di euro.

La somma spettante per ciascun richiedente viene calcolata in automatico dal sistema tenendo conto dei dati a disposizione dell’INPS e del numero di beneficiari.

Se si hanno più figli iscritti a scuole statali secondarie di secondo grado è possibile fare domanda per ciascun di loro.

I costi per la partecipazione alle gite scolastiche saranno ridotti direttamente dalla scuola al momento dell’emissione degli avvisi di pagamento.

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