Concorso Comune di Roma 2021: 30 giorni per l’iscrizione e unica prova scritta

Scritto da Stefano Paterna il 24 aprile 2021

Concorso al Comune di Roma 2021: dal 23 aprile ed entro la scadenza di 30 giorni è possibile presentare domanda di partecipazione al bando per 1.470 posti di istruttore e di funzionario per vari profili professionali. Iscrizione tramite la piattaforma Step One 2019 gestita dal Formez e unica prova scritta digitale.

Concorso Comune di Roma 2021: 30 giorni per l'iscrizione e unica prova scritta

Concorso al Comune di Roma, dal 23 aprile per trenta giorni si riaprono i termini per l’iscrizione con nuove modalità di svolgimento delle prove grazie all’accordo tra il Dipartimento della funzione pubblica e il Campidoglio del 22 aprile scorso.

Si tratta di uno dei più importanti bandi il cui svolgimento è previsto per il 2021 che permette la possibilità di partecipare alla selezione di 1.470 posti: 1.050 di categoria C, articolati in diversi profili professionali di istruttore (amministrativo, tecnico costruzioni, ambiente e territorio, servizi informatici e telematici, Polizia locale) e 420 di categoria D, ovvero funzionario (amministrativo, servizi tecnici, educativo scolastico, assistente sociale, funzionario avvocato).

L’intesa tra Comune di Roma e Funzione pubblica è stata possibile sulla base del cosiddetto “Sblocca Concorsi” , ovvero il Decreto Legge 44 e del nuovo Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici ratificato dal Comitato tecnico scientifico, in vista del contenimento della diffusione del contagio da Covid-19.

Concorso Comune di Roma: nuove modalità di iscrizione, termini domande e svolgimento prove

Il bando per i 1.470 posti al Comune di Roma è stato riaperto dal 23 aprile per 30 giorni, sulla base dello Sblocca Concorsi e del nuovo Protocollo del Cts.

Le domande pervenute l’anno scorso erano più di 177.000 e ovviamente rimarranno valide. Ora sarà però possibile presentare domanda anche a chi non lo aveva fatto nella precedente occasione tramite la piattaforma Step One 2019 del Formez.

Il Dipartimento della funzione pubblica ha anche comunicato che la procedura concorsuale verrà avviata entro i primi 10 giorni del mese di giugno. Come previsto dal Decreto 44 per i concorsi già banditi, ma ancora non svolti, vi sarà un’unica prova scritta da effettuarsi tramite strumenti digitali con la somministrazione di quesiti.

Le prove si terranno nei locali della Fiera di Roma per un periodo pianificato di 35 giorni, articolati in due sessioni al giorno. Secondo le previsioni della Funzione pubblica, l’iter delle prove si concluderà alla fine di luglio per poi giungere alle assunzioni entro la fine dell’estate.

Tutta l’organizzazione è affidata al Formez in collaborazione con la Protezione Civile per garantire il rispetto delle misure di contenimento della pandemia da Coronavirus.

Concorso Comune di Roma: la soddisfazione di Raggi e Brunetta

Soddisfazione per la riapertura del bando e per la possibilità di svolgere il concorso al Comune di Roma nonostante la perdurante emergenza sanitaria è stata espressa sia dal sindaco di Roma Virginia Raggi, sia dal ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta.

“Sono grata al ministro Renato Brunetta per la leale collaborazione istituzionale, che ci ha permesso di mettere a punto una procedura concorsuale rapida e trasparente – ha dichiarato la prima cittadina dell’Urbe - che consentirà a Roma Capitale di proseguire il percorso, già avviato, di rigenerazione della sua macchina amministrativa”.

Brunetta ha commentato:

“Lo sblocco del concorso del Comune di Roma è uno dei risultati immediati dell’articolo 10 del decreto legge 44, che abbiamo fortemente voluto per digitalizzare e semplificare i concorsi pubblici all’insegna della serietà e della sicurezza, nel rispetto dell’articolo 97 della Costituzione. Sono lieto che la sindaca Virginia Raggi abbia colto questa opportunità per la Capitale”.

Peraltro, il responsabile della Funzione pubblica ha anche sottolineato gli aspetti innovativi delle nuove prove per i concorsi previste dal Decreto 44, sintetizzandoli nello stop ai quiz da imparare a memoria, all’uso di carta e penna (sostituiti dal Pc) e ai tempi lunghissimi tra l’emanazione del bando e l’assunzione.

Ovviamente per ora si tratta ancora di buone intenzioni: vedremo a breve se gli auspici di Brunetta si realizzeranno anche nella pratica.

Maggiori dettagli sul concorso al Comune di Roma e sulla partecipazione al bando sul sito istituzionale del Ministero della Pubblica Amministrazione.

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