Ravvedimento breve imposte: la scadenza del 15 gennaio 2020

Scritto da Tommaso Gavi il 13 gennaio 2020

Ravvedimento breve, il 15 gennaio 2020 è il termine per regolarizzare i versamenti delle imposte la cui scadenza era fissata al 16 dicembre 2019. Devono segnare la data in agenda i contribuenti che non hanno pagato o lo hanno fatto in maniera insufficiente. Oltre agli importi dovuti bisogna versare gli interessi legali e la sanzione ridotta ad un decimo del minimo. Tutto quello che c’è da sapere sull’adempimento.

Ravvedimento breve imposte: la scadenza del 15 gennaio 2020

Ravvedimento breve imposte, i contribuenti che non hanno pagato, o lo hanno fatto in modo insufficiente, le imposte con scadenza al 16 dicembre 2019, possono regolarizzare la loro posizione entro il 15 gennaio 2020.

I soggetti interessati devono versare le seguenti somme:

  • l’importo dovuto;
  • gli interessi legali;
  • la sanzione ridotta ad un decimo del minimo.

Le modalità di adempimento e i codici tributo da inserire nel modello F24.

Ravvedimento breve imposte, la scadenza del 15 gennaio 2020: chi è coinvolto

La scadenza del 15 gennaio 2020 interessa chi non ha versato, o lo ha fatto in maniera insufficiente, i tributi con termine ultimo fissato allo scorso 16 dicembre 2019.

L’istituto del ravvedimento breve può essere applicato alle seguenti imposte:

  • Irpef;
  • IVA;
  • Irap;
  • Ires;
  • addizionali comunali e regionali;
  • imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi;
  • imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi;
  • imposta sulle transazioni relative a derivati su equity.

Per regolarizzare la propria situazione i soggetti interessati dalla scadenza devono provvedere al pagamento dei seguenti importi:

  • imposte e ritenute;
  • interessi legali;
  • sanzione ridotta a un decimo del minimo.

Dall’adempimento sono coinvolti i contribuenti che appartengono ad una delle categorie di seguito elencate:

  • imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
  • lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita IVA iscritti o non iscritti in albi professionali;
  • società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, società cooperative, Sapa, enti pubblici e privati diversi dalle società;
  • enti che non svolgono attività commerciali;
  • dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita IVA, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali;
  • società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati;
  • istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
  • organi e amministrazioni dello Stato;
  • altri soggetti.

Ravvedimento breve imposte, la scadenza del 15 gennaio 2020: le modalità di adempimento e i codici tributo

I versamenti relativi al ravvedimento breve delle imposte scadute lo scorso 16 dicembre devono essere effettuati utilizzando il modello F24.

Per la maggioranza dei soggetti interessati dalla scadenza del mese di gennaio è obbligatoria la modalità telematica e le opzioni che si possono scegliere sono le seguenti:

  • i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel;
  • l’home banking;
  • gli intermediari abilitati.

I non titolari di partita IVA possono utilizzare il modello cartaceo, esclusi i casi di crediti in compensazione, presso:

  • banche;
  • Poste italiane;
  • agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate.

I sostituti d’imposta devono cumulare gli interessi all’imposta dovuta.

I codici tributi da inserire nel modello F24 sono riportati nella tabella riassuntiva.

Codice tributo Adempimento
8901 sanzione pecuniaria Irpef
1989 interessi sul ravvedimento - Irpef
8902 sanzione pecuniaria addizionale regionale Irpef
1994 interessi sul ravvedimento - addizionale regionale
8926 sanzione pecuniaria addizionale comunale Irpef
1998 interessi sul ravvedimento - addizionale comunale - autotassazione
8904 sanzione pecuniaria IVA
1991 interessi sul ravvedimento - IVA
8918 sanzione pecuniaria Ires
1990 interessi sul ravvedimento - Ires
8907 sanzione pecuniaria Irap
1993 interessi sul ravvedimento - Irap
8906 sanzione pecuniaria sostituti d’imposta
4061 imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi - sanzione
4062 imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi - interessi
4063 imposta sulle transazioni relative a derivati su equity - sanzione
4064 imposta sulle transazioni relative a derivati su equity - interessi
4065 imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi - sanzione
4066 imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi - interessi

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